In realtà il titolo di questo post dovrebbe essere “Un frigo vuoto e una cena da preparare: storie di ordinaria magia in cucina”.
Quando ho aperto il frigorifero ieri sera e mi sono soffermata a valutarne il contenuto (cosa che mi ha portato via due secondi netti dal momento che conteneva una manciata di solitari e sparuti ingredienti), automaticamente ho agguantato il telefono già orientata ad un take away (ho scoperto da poco That’s Vapore, lo conoscete? E’ un piccolo locale in zona Porta Vittoria specializzato in cestini -davvero sfiziosi- di pasta, carne, pesce e verdure cotti al vapore).
Avendo però, tra i pochi superstiti del frigo, un petto di pollo e temendo di non riuscire ad utilizzarlo nei giorni seguenti, ho deciso di cucinarlo.
Come sapete mangio raramente carne, ma il petto di pollo è un ingrediente che apprezzo per la sua delicatezza e versatilità.
Mi piace molto cucinarlo a vapore e poi arricchirlo con un’emulsione particolare e profumata (doveroso sbizzarrirsi con la fantasia: io ho provato versioni agrumate o speziate o agrodolci…), in cui lasciare macerare la carne in modo che si ammorbidisca e ne assorba i profumi e il gusto.
Come sapete mangio raramente carne, ma il petto di pollo è un ingrediente che apprezzo per la sua delicatezza e versatilità.
Mi piace molto cucinarlo a vapore e poi arricchirlo con un’emulsione particolare e profumata (doveroso sbizzarrirsi con la fantasia: io ho provato versioni agrumate o speziate o agrodolci…), in cui lasciare macerare la carne in modo che si ammorbidisca e ne assorba i profumi e il gusto.
Così è nata questa ricetta svuota frigo, che si rivelata davvero un’inaspettata soddisfazione! E’ piaciuta anche ad Ornella, la nostra nutrizionista, che ha suggerito di accompagnarla con una fetta di pane integrale in modo da rendere il pasto del tutto bilanciato.
Fatemi sapere se piace anche a voi!
Pollo all’arancia e semi di papavero con verdurine saltate
Ingredienti per 2
300 gr petto di pollo
4 carote
1 grosso porro
2 cucchiai di olio Evo
1 cucchiaio di salsa di soia Tamari
1 cucchiaino di semi di papavero
1 arancia BIO
sale, pepe
Preparazione
Tagliate il pollo in grossi cubetti e cuocetelo a vapore per una decina di minuti.
Nel frattempo gratuggiate l’arancia, tagliatela in due e spremetela.
Mettete la buccia grattugiata e il succo dell’arancia in un barattolo, aggiungete un pizzico di sale e pepe, i semi di papavero, la salsa di soia e un cucchiaio di olio Evo. Chiudete con il coperchio e scuotete più volte il barattolo in modo che gli ingredienti si amalgamino tra loro.
Con questo condimento bagnate il pollo (che avrete messo in una ciotola) coprite con la pellicola e lasciatelo macerare per una mezz’oretta.
Nel mentre, tagliate il porro a rondelle e con l’aiuto di un pelapatate ricavate delle strisce sottili dalle carote.
In una padella fate saltare le carote e il porro in un cucchiaio d’olio, a fiamma alta per una decina di minuti; dovranno rimanere croccanti. Rovesciate le carote e il porro nel piatto da portata e nella stessa padella fate rosolare per 5 minuti il pollo, a fiamma alta, con il succo in cui era immerso.
Servite caldo.
Buon appetito!
Caterina