Parmigiana light di zucchine

Adoro la parmigiana e le sue varianti: l’ho sperimentata con tanti tipi di verdura (le tradizionali melanzane, le patate, la zucca…) sempre con ottimi risultati!Non amo però le preparazioni pesanti (e, diciamocelo, per quanto sia buona, occorre una settimana di digiuno per riprendersi dalla tradizionale parmigiana di melanzane); quindi la mia variante prevede che le verdure non vengano fritte ma cotte in forno.Invito gli scettici a provare!Questa è una delle varianti che prediligo ed è adatta a questo periodo, in cui le zucchine abbondano. E’ un piatto unico vegetariano, sano e reso bilanciato dalle proteine apportate dai formaggi 



Ricetta parmigiana di zucchine

Ingredienti per 1
2 zucchine
1 mozzarella light
2 cucchiai d’olio extravegine d’oliva
Sale, pepe

Preparazione
Con l’aiuto della mandolina, tagliate le zucchine a fettine sottili e disponetele su una placca ricoperta di carta da forno.  Salatele e pepatele poi, con un pennello da cucina, spennellatele con l’olio.
Infornate nel forno già caldo (180°) per 5-10 minuti.
Nel frattempo scolate la mozzarella e tagliatela in cubetti.  Trascorso questo tempo, prendete una teglia, foderatela con carta da forno, fate un primo strato con le zucchine, , un po’ di mozzarella. Continuate gli starti, alternando zucchine  e formaggio,  fino ad esaurimento degli ingredienti.
Infornate a 180° per 15 minuti.

Buon appetito!

Caterina




















Tortino di cous cous, ciliegie e pinoli

Del fatto che sono innamorata delle ciliegie, non solo perchè sono deliziose ma anche per il concentrato di proprietà benefiche che si portano appresso, ve l’ho già detto qua.

Era quindi abbastanza scontato che vi presentassi una ricetta che le contenesse, non dite che non ve lo aspettavate… ^_^

Questo tortino alle ciliegie è adattissimo per una colazione macrobiotica e vegana; non presenta derivati animali (e così accontentiamo chi segue un’alimentazione vegan) e non contiene cereali raffinati e zucchero bianco (risultando così adatto anche alla colazione macrobiotica che, come ribadiremo anche durante i nostri corsi, non si limita necessariamente alla crema di riso integrale!).

Come vi ho già accennato io sono celiaca; se pensate che mi sia immolata per la causa e abbia guardato mangiarlo da altri con un misto di rimpianto e bava alla bocca, beh, forse sopravvalutate il mio spirito di sacrificio e sottovalutate la mia ingordigia… Ovviamente ho preparato una variante gluten free, limitandomi a sostituire il couscous di grano duro con un couscous di mais e il malto d’orzo con sciroppo di riso.

Vi lascio alla ricetta, fatemi sapere se avete gradito!



Ingredienti per 5 tortini

400 gr  succo di mela 100%

200 gr di couscous integrale

1 cucchiaio di malto d’orzo

50 gr di uvetta

200 gr di ciliegie

3 cucchiai di pinoli

Preparazione

Mettete in una pentola il succo di mela e portate a bollore, aggiungete l’uvetta, il malto e le ciliegie precedentemente denocciolate e tagliate a pezzetti.

Cuocete 10 minuti a fuoco basso con il coperchio, in modo da non far evaporare il liquido. Unite infine il cous cous, spegnete e lasciate riposare per 10 minuti, coperto, fino a quando non avrà assorbito il liquido.

Trascorso questo tempo, inserite qualche cucchiaiata di cous cous in un coppapasta e compattatelo con le mani; con queste dosi e utilizzando coppapasta dal diametro di 8 cm, otterrete 5 tortini. Cospargeteli con i pinoli e…tuffatevici! Per rendere la colazione completa, potrete accompagnarli con un bicchiere di latte di riso e un piccolo frutto (un’albicocca, per esempio).

Se non avete ospiti o famigliari con cui condividere questa fantastica colazione, preparate un solo tortino e conservate il cous cous rimanente in un contenitore, in frigo…potrete utilizzarlo per la colazione dei giorni seguenti, seguendo lo stesso procedimento!

Se la mattina siete sempre di fretta e non riuscite a ritagliarvi il tempo per preparare il tortini, potete cuocere il couscous la sera prima e limitarvi ad impiattarlo la mattina stessa…il risultato sarà ancora migliore!

Caterina

Involtini di fesa di manzo e verdure

Li conoscete i GAS, i gruppi d'acquisto solidale?

Qua a Milano ce ne sono diversi; sono formati da gruppi di persone che decidono di acquistare all'ingrosso prodotti, alimentari e non, da ridistribuire tra loro, andando così ad abbattere i costi grazie all'esclusione di intermediari. I motivi alla base della creazione o partecipazione ad un GAS, non sono però economici, quanto etici: la scelta dei produttori da cui rifornirsi è infatti legata a criteri quali la sostenibilità ambientale, la qualità, il km zero.

Si tratta quindi di un consumo critico mirato a sostenere i piccoli produttori locali, che lavorano nel rispetto dell'ambiente e della qualità.

Una delle aziende da cui si rifornisce il GAS a cui appartengo è Canedo, una cooperativa agricola che pratica l' allevamento biologico; con la loro fesa di manzo ho fatto questi involtini, velocissimi e davvero gustosi!
















Ingredienti per 2 persone

4 fettine di fesa (300 gr) di manzo

4 asparagi

1 cipolla piccola

1 carota piccola

1 zucchina piccola

aceto balsamico

1 cucchiaino di stevia

erbe aromatiche (rosmarino, salvia, erba cipollina)

Sale, olio extravergine d'oliva

Preparazione

Lavate le verdure, tagliate la carota e la zucchina a listarelle e la cipolla in fette sottili. Eliminate la parte dura e bianca del gambo degli asparagi.
Scaldate, in una padella antiaderente, un cucchiaio di olio extravergine d’oliva e saltate le verdure a fuoco vivace per qualche minuto. Aggiungete un paio di cucchiai d’acqua, abbassate la fiamma e continuate la cottura per una decina di minuti. Saltate.
Spennellate le fettine di fesa di manzo con l’olio extravergine d’oliva (un cucchiaio) e cospargetele con le erbe aromatiche tritate e con un pizzico di sale. Farcitele con le verdure tagliate, arrotolate le fettine e fermate ciascuna con uno stuzzicadente.

 













Cuocetele sulla griglia calda per qualche minuto.
Per la salsa all'aceto balsamico: portate a bollore l’equivalente di mezza tazzina da caffè di aceto balsamico con un cucchiaino di stevia e un trito di erba cipollina. Fate cuocere per qualche minuto, fino a quando l’aceto balsamico non assume una consistenza più densa.
Servite gli involtini caldi accompagnati dalla salsa all'aceto balsamico.

Buon appetito!

Caterina

Burger di melanzane

Con la ricetta fEATness di oggi aderiamo a MercoledìVeg, l’appuntamento settimanale, proposto da Cambia Menù, per sperimentare la cucina vegana, evitando, per un solo giorno, gli alimenti di derivazione animale.
Per mostrare, ancora una volta, come l’alimentazione vegana non si riduca a sgranocchiare carote e sorbire minestroni di verdure, ma dia la possibilità di scoprire alimenti alternativi a quelli che siamo abituati ad utilizzare e sbizzarrirsi con ricette ecologicamente sostenibili e salutari, oggi vi propongo un
hamburger veggie burger!
L’ingrediente principe?  Le melanzane.
Altri ingredienti? Un po’ di pane integrale, aglio, olio, sale e una manciata di erbe aromatiche.
Basta? Basta.
Ebbene si, dopo una serie di tentativi, più o meno fortunati, sono arrivata alla conclusione che la versione più naturale e meno “pasticciata” è quella che merita di più.
Sul web molte ricette propongono di frullare le verdure (o i legumi) di cui è composto il burger con gli aromi, aggiungere del pan grattato per rendere più compatto l’impasto e passare le “polpette” ottenute nel pan grattato o nelle noci/nocciole/mandorle per ottenere un effetto più croccante.
A mio avviso, però, il fatto di frullare assieme tutti gli ingredienti porta ad appiattire il gusto e ad ottenere una consistenza poco gradevole, che spesso si rivela troppo morbida o troppo secca.
Per questo, la preparazione di questo burger prevede di compattare le melanzane ben cotte tra loro, con l’aiuto della pressa per hamburger (che io in casa non avevo e che ho sostituito con la forza bruta delle mie mani), utilizzando come unico legante della mollica di pane ammorbidita nel latte vegetale o nell’acqua.
Con questo metodo, consistenza e gusto ne guadagnano, di contro si avrà un burger meno compatto e che potrebbe rischiare di sfaldarsi in cottura… In questo caso, niente paura, basterà un colpo con una spatola o con un cucchiaio di legno, per ricompattare le melanzane (rese tenere dalla precedente cottura) e ridare loro la classica forma del burger.
Un’altra avvertenza: dopo una serie di prove, ho notato che lasciare i burger di melanzane a riposare in frigo per 30 minuti, prima di cuocerli, li aiuta a compattarsi meglio e non sfaldarsi in cottura!
Una volta che i vostri burger saranno pronti, vi basterà tagliare un panino integrale a metà, farcirlo con questi e andarlo ad arricchire con ciò che più vi piace!



















Burger di melanzane
Ingredienti per 5 persone (5 burger)
5 panini integrali (70 gr ciascuno)
2 melanzane
1 fette di pane integrale (50 gr)
1 spicchio d’aglio
Peperoncino, basilico, erba cipollina, rosmarino
Sale, pepe
3 cucchiai d'olio extravergine d’oliva
Preparazione
Per prima cosa, lavate le melanzane, eliminate la calotta superiore e inferiore e tagliatele a dadini molto piccoli.
Poneteli in uno scolapasta, cospargeteli di sale grosso, copriteli con un piatto e sistemate sopra un peso per favorire lo spurgo (l’eliminazione del liquido delle melanzane servirà per attenuare il loro gusto amarognolo e renderle più dolci). Dopo un’ora, sciacquatele sotto l’acqua per eliminare il sale grosso e asciugatele, tamponandole con un panno.
Scaldate un paio di cucchiai d’olio in padella con lo spicchio d’aglio e il peperoncino, unite le melanzane e fate cuocere, mescolando spesso in modo che non si attacchino. Salate e pepate. Eliminate aglio e peperoncino al termine della cottura.
Nel frattempo sbriciolate il pane integrale, bagnatelo con un cucchiaio di con latte vegetale o acqua e ponetelo in una ciotola con le erbe tritate, aggiungete le melanzane cotte e formate degli hamburger pressando con le mani. Lasciateli riposare in frigo per 30 minuti.
Ungete una padella antiaderente con un foglio di carta scottex impregnato d'olio (un cucchiaio) e fate rosolare per qualche minuto i burger (vi consiglio di cuocerli uno alla volta, affinchè non si rovinino toccandosi) da entrambi i lati.
Tagliate i panini a metà e farciteli con il burger di melanzane. Un’alternativa alla solita fetta di pomodoro e foglia di insalata (dopo aver preparato un burger così originale, vogliamo scadere con un contorno banale? No, no, no.): con il pelapatate ricavate delle lingue sottili dalle zucchine, salatele, conditele con qualche goccia di olio e limone, unite un cucchiaino di pinoli leggermente tostati.
Ecco pronto un contorno sfizioso con cui farcire il vostro burger di melanzane!
Caterina