Venere...


RICETTA PAELLA DI RISO VENERE


Ingredienti 

Riso Venere (quantità vedere nel piano alimentare)
Gamberoni interi*
zucchine
carote
cipolle
peperone giallo
peperone verde
olio extravergine di oliva
pepe
coriandolo (fresco se possibile)

*altro pesce a scelta (facoltativo)

Preparazione
Lessare il Riso Venere per 35 minuti circa. Scolare e conservare un po' di acqua di cottura.
Preparare una julienne di zucchine, carote, cipolle, peperone giallo, peperone verde: far soffriggere in  olio; aggiungere il Riso Venere, le teste dei gamberoni e un po' di acqua di cottura. Aggiustare di sale (poco) e pepe. Aggiungere un pizzico di coriandolo.
Far cuocere per 10 minuti circa a fuoco lento. Aggiungere le code dei gamberoni distribuite in cerchio.
Coprire la teglia con il coperchio e passarla in forno a 180° per 10 minuti circa.



Proprietà nutrizionali

La caratteristica forse più importante del riso è costituita dalla sua digeribilità, superiore a quella di qualsiasi altro cereale. Il riso non contiene glutine, è quindi adatto alla dieta del soggetto celiaco ed è particolarmente indicato anche nella dieta del paziente diabetico in quanto non provoca repentini innalzamenti della glicemia. 

L’elevato contenuto di acido linoleico e linolenico, acidi grassi essenziali indispensabili per le normali funzioni di tutti i tessuti e organi, ne garantisce il fabbisogno fisiologico. Il basso contenuto di sodio ed elevato di potassio rende il riso utile per l’ipertensione arteriosa ed in tutte le patologie caratterizzate da ritenzione idro-salina.

Il contenuto di  ferro è quattro volte superiore al riso comune ed il doppio del selenio (che svolge un’importante attività antiossidante, utile per il miglioramento delle difese immunitarie, e per ritardare l’invecchiamento). Venere inoltre ha un alto contenuto di antociani, sostanze vegetali presenti anche nei mirtilli ed in altri vegetali, capaci di catturare i radicali liberi ed evitare l’ossidazione, che conferiscono al riso Venere proprio il suo caratteristico colorito nero.

Caratteristiche del chicco

Il Venere è un riso dal chicco piccolo e profumato. L’aroma lo si percepisce annusando da vicino i chicchi crudi e diventa sempre più incisivo grazie all’azione del calore della cottura. Il colore del chicco è ebano dato dalla presenza di una pigmento nero presente nel pericarpo (l’involucro del seme). I pigmenti presenti sullo strato esterno appartengono alla classe dei  metaboliti antiossidanti. Il prodotto è un riso integrale che non viene sottoposto ai trattamenti che lo privano dei tegumenti. 


un po' di storia...

In Cina, in passato il riso nero era riservato, alle tavole dell’Imperatore e della sua corte a casua delle difficoltà nella coltivazione. Oggi in Cina il riso nero è considerato un alimento prezioso ed è consumato da persone anziane, da gestanti, da malati per la ricchezza di proteine e di sali minerali (ferro, manganese, selenio).

Il riso Venere nasce nel 1997 grazie all’opera del Centro Ricerche di Sa.Pi.Se mediante incrocio convenzionale tra una varietà asiatica di riso nero messa a disposizione dall’IRRI (Istituto Internazionale di Ricerca sul Riso con sede nelle Filippine quale più importante Ente per la conservazione delle varietà di riso del Mondo) ed una varietà padana.  Oggi è coltivato principalmente nelle province di Vercelli e Novara.










Un gustosissimo piatto unico, estivo ed equilibrato: le freselle agli sgombri



Lo sgombro è un alimento  eccellente ed ha un costo piuttosto contenuto! E' un pesce azzurro, ed oltre ad essere fonte di proteine si caratterizza per la grande ricchezza di omega 3, importante per contrastare elevati livello di colesterolo cattivo . 

Ingredienti

- aceto di mele quanto basta;
- basilico ;
- cetrioli ;
- cipolla di tropea;
- olio extravergine (vedere la quantità nel piano alimentare)
- pomodorini;
- insalata o verdura a scelta : melanzane, zucchine, peperoni ecc
- sgombro (meglio se al naturale)*
- frisella 

Poichè la frisella è un prodotto secco, ovvero con ridotto contenuto di acqua, è più "concentrato" e dunque più ricco di carboidrati a parità di grammatura di pane.  Consumarne  una  che abbia un peso ridotto di circa  di 20/30 gr rispetto la grammatura di pane suggerita nel piano alimentare.  

Procedimento:
 - lavare e tagliare  i pomodori , basico e cetriolo. Sbucciare e tagliare la cipolla e metterla a bagno in una ciotola con acqua fredda per circa 10 minuti. Scolarla e asciugarla tamponandola con carta da cucina. 

- Ridurre a pezzettini le friselle e trasferirle in una ciotola capiente. Condire con un cucchiaio di aceto di mele e l'olio EVO (extravergine di oliva) . Mescolare.

- Sgocciolare  i filetti di sgombro e metterli nella ciotola dove avete preparato la frisella con i pomodori, basilico e cetrioli. Mescolare e coprire con un foglio di pellicola trasparente. Lasciare insaporire in frigo per mezz'ora e servire fredda!



*sostituire lo sgombro a proprio piacimento con una scelta di formaggio fresco, carne fresca, carne conservata, pesce conservato o uova.



Fresche idee ......ghiacciolose!


Un gustosissimo spuntino sano, equilibrato, fresco e senza aggiunta di conservanti  ideale per tutta la famiglia!

Mangiar sano e non è essere a dieta! 

 Ghiacciolo alla frutta

Oltre che sani e buoni, questi ghiaccioli sono bellissimi da vedere. A seconda dello spessore delle vostre formine per ghiaccioli. Scegliete succo di limone diluito in acqua o della semplice acqua fresca. Inserite le fettine di frutta all'interno delle vostre formine, aggiungete acqua o succo di limone, e completate con altre fettine o acqua fino a riempimento completo. A questo punto non vi resta che lasciare congelare i ghiaccioli in freezer per qualche ora. Per la scelta della frutta potrete ad esempio orientarvi verso fragole, kiwi, lamponi, more, pesche o albicocche.


Ghiacciolo al tè verde
Ecco un ghiacciolo dal gusto insolito che difficilmente riuscirete a reperire in commercio e che potrete quindi preparare in casa assaporando ancora di più le gioie dell'autoproduzione. Dovrete avere a vostra disposizione una bustina di tè verde o due cucchiaini di foglie di tè verde ogni 250 millilitri d'acqua. Ricordatevi di preferire tè di provenienza biologica in quanto, insieme al caffè, si tratta di una delle specie vegetali coltivate su larga scala per le quali vengono purtroppo utilizzati pesticidi in quantità. Preparate il  tè verde come d'abitudine, aggiungete del succo di limone. Lasciate raffreddare e trasferite nelle vostre formine o stampini. Dopo poche ore nel congelatore potrete gustare i vostri ghiaccioli. La medesima preparazione è adatta per qualsiasi tipo di tè o tisana. Avrete dunque un ricco ventaglio di possibilità!


Ghiacciolo allo yogurt magro e frutta


Per la preparazione di questo tipo di ghiacciolo potrete partire da yogurt greco magro (tipo fage total 0%) addizionato con frutta frullata a piacere, utilizzando ad esempio delle fettine di pesca o di albicocca, oppure del melone. Amalgamate per bene lo yogurt alla frutta e, se lo ritenete necessario, aggiungete un poco di acqua per diluire il preparato. Versate lo yogurt nelle vostre formine e lasciate riposare in freezer per alcune ore, finché il ghiacciolo non si sarà solidificato.

Per un'abbronzatura .....con gusto!

Con le dovute cautele e con  gradualità  il sole fa bene!  In effetti e proprio attraverso i raggi solari l'organismo sintetizza la vitamina D, fondamentale per le ossa e notevole regolatrice della risposta immunitaria.  



Per aiutare la tintarella, gli alimenti possono aiutarci ad avere un'abbronzatura perfetta....ma solo a determinate condizioni!!



CAROTE, MELONE, ALBICOCCHE, PESCHE E VERDURE A FOGLIA VERDE SCURO sono ricche di sostanze che ormai conosciamo bene : i carotenoidi, fondamentali per il benessere degli occhi e della pelle.

Il loro assorbimento nell'intestino, pero' è davvero bassisimo  se tali alimenti vengono consumati crudi e non vengono uniti ad una sostanza grassa (di origine vegetale).  Sgranocchi are carotine crude in attesa dei giorni di mare....serve davvero a BEN POCO!

L'ideale è quindi unire il consumo di questi alimenti con dell'olio di oliva o noci ad esempio. 

Insomma, basta poco per farsi del bene ....con gusto! 

                       Insalata di farro con  noci, tonno e carote

Ingredienti : le quantità degli ingredienti sono quelle suggerite nel piano alimentare.
farro= carboidrati. Poichè è integrale è ricco di fibra.
noci (2/3) : grasso vegetale 
carote : ricche di  fibra e carotenoidi e un po' di carboidrati
tonno : proteine. E' possibile sostituire il tonno con un formaggio o  con carne conservata nelle quantità descritte nel piano alimentare.






Procedimento: 
- Tagliare a dadini zucchine e carote a volontà;
- Cucinarle in padella con un pochino di acqua ed insaporire con spezie a proprio piacere!
- Bollire il farro. A cottura ultimata, scolarlo e aggiungerlo alle verdure cotte;
- Aggiungere infine il tonno e girare bene. 

Lasciare raffreddare se si preferisce un piatto freddo oppure mangiare caldo!

Buona abbronzatura e felice estate a tutti!!!!


Mezze maniche fucsia

Sfizioso piatto unico, originale, colorato e gustoso!

ricotta = proteina
asparagi e barbabietola = fibra
pasta = carboidrato
olio e noci = grassi 


immagine presa da :http://iconsiglidimorgana.blogspot.it/2012/09/mezze-maniche-fucsia.html


Ingredienti (le quantità sono quelle riportate nel piano alimentare)
 - ricotta ;
- mezze maniche;
- asparagi freschi a volontà;
- cipolla, carota e sedano quanto basta;
- due noci;
- olio extra vergine 
- barbabietola rossa a volontà


Procedimento:
tagliare gli asparagi e farli cuocere con un trito di cipolle, carote e sedano. Tagliare a metà la barbabietola a dadini e una parte a listarelle sottili, che terrai da parte per la decorazione del piatto. Quando gli asparagi sono quasi pronti, aggiungi la barbabietola a dadini. Tritare finemente le due noci e aggiungerle alla ricotta. Scolare le mezze maniche 3-4 minuti prima del tempo di cottura e terminare la cottura nella pentola del condimento aggiungendo  un mestolo di acqua di cottura. Impiattare e aggiungere la barbabietola a listarelle, qualche punta di asparago ed un filo di olio di oliva.







Piadina di segale

Piadina di segale


Passando tra gli scaffali del supermercato, mi è venuta una gran voglia di piadina. Per "deformazione professionale " ho iniziato a leggere l'etichetta degli alimenti di una piadina tra le più classiche. Non ce l'ho fatta. Non l'ho comprata!!!! 

INGREDIENTI: Farina di grano tenero tipo "0", acqua, grasso vegetale (8,2%), olio di oliva (3,3%), destrosio (1,9%), sale, amido di mais, lievito naturale.

Questa è l'etichetta del prodotto per informare i consumatori circa la qualità dell'alimento. Mi rendo conto che per chi non è pratico di nutrizione si trova a credere che sia addirittura "salutare"!!!


Riflettendoci bene pero':


  • Che senso avrebbe  aggiungere colorante ad una piadina? Perchè pubblicizzare un vantaggio che non ha senso? Come dire nella piadina non ci sono tracce di pesce......
  • Ok, non ci sono grassi idrogenati o margarine che sono nocive, ma perchè specifica solo olio di oliva e non entra nel dettaglio dell'origine degli altri oli utilizzati? C'è forse olio di palma? (per saperne di più sull'olio di palma http://www.greenme.it/mangiare/alimentazione-a-salute/11407-olio-di-palma-css-belgio)
  • Senza edulcoranti... e allora perchè  sugli ingredienti c'è scritto destrosio? (che è un edulcorante)





Inoltre.....
quale donna, che magari è stata seduta tutto giorno a lavoro e non  fa sport (la maggior parte ahimè), puo' permettersi un'alimentazione che sia pari a 2000 kcal al giorno (senza contare feste, cene e ricorrenze varie) e non pretendere di ingrassare?, 
Comunque, al di là delle calorie bisogna  distinguere la quantità calorica dalla qualità degli ingredienti che compongono gli alimenti.  Per dirla in altre parole :  io posso ingerire 100 kcal, sottoforma di burro ad esempio, piuttosto che carne....sempre 100 kcal sono, ma nel primo caso di grassi saturi nel secondo caso per lo più proteine . A parità di calorie, il nutriente ingerito è di natura completamente diversa!




Tornata a casa,  la voglia di piadina non mi dava pace, così  mi sono ingegnata......

Ho preso farina di segale (circa 60 gr ) e ho aggiunto 2 cucchiai di crusca (aumenta il volume dell'impasto senza aumentare di troppo il volume calorico della piadina.) . Ho versato la farina nel robot, ho aggiunto pepe nero, una puntina di lievito in polvere e mentre il robot girava ho aggiunto dell'acqua tiepida fino ad ottenere un impasto simile a quello del pane. Ho steso l'impasto col mattarello e con l'aiuto di un piatto l'ho tagliato per dargli la forma circolare. 
Ho messo sul fuoco una padella antiaderente e l'ho lasciata riscaldare per bene. Infine ho messo la piadina  in padella e l'ho lasciata cuocere due minuti circa per lato e.... voilà....la mia piadina senza grassi idrogenati, edulcoranti e coloranti era pronta....... davvero molto buona!


Per completare il mio pranzo, l'ho farcita con del prosciutto crudo magro e ho aggiunto una ciotola di insalata!

Il pasto direi che era completo:
piadina di segale = carboidrati;
prosciutto= proteine
insalata = fibra
olio per condire

Un consiglio: prepara più di una piadina e surgelale. In questo modo  avrai già tutto pronto senza dover sporcare ancora troppo!






















orecchiette con cime di rapa e prosciutto crudo!

Un fantastico piatto unico:


- orecchiette = carboidrati;
- prosciutto crudo = proteine;
- cime di rapa = fibra
- olio per condire (nella giusta quantità) = lipidi

(Si raccomanda di non superare le porzioni suggerite nel piano alimentare!!)


 

Dopo aver bollito le cime di rapa (quantità a volontà), versarle in una padella con un filino di olio. Saltare in padella insieme al prosciutto crudo tagliato a cubetti. 
Scolare le orecchiette con cottura al dente, trasferire anch’esse in padella per completarne la cottura (parzialmente scolate per lasciare un po’ di acqua di cottura) per un paio di minuti!!!!






La nostra amica Rosy, oggi propone una buonissima zuppa ai cereali. 
Che bonta! Grazie Rosy


Orzotto con zucchine e carote


Ingredienti x 3 persone:

- 1 zucchina
- 1 carota
- 160g di orzo perlato
- 1 cuore di brodo
- olio EVO 3 cucchiai
- acqua q.b. (per il brodo)

Preparazione:
Mettere sul fuoco una pentola d'acqua con il cuore di brodo e farlo scioglere.
Lavare le verdure e pelare la carota; tagliare le verdure a listarelle (tipo fiammiferi) e poi tagliarle a cubettini piccoli (si possono anche tritare ma rischiano di perdere acqua e diventare una poltiglia).
Sciacquare l'orzo (o se richiesto metterlo a bagno la sera prima).
Mettete la padella sul fuoco e far scaldare un cucchiaio e mezzo d'olio, poi aggiungere le verdure tagliate a cubettini e rosolare, infine mettere l'orzo e farlo tostare con le verdure.
Fate cuocere il tutto come fosse un risotto per almeno 20 minuti.
Servire caldo con un cucchiaino d'olio a crudo nel piatto a persona.

Ospiti a cena? Cosa ne pensi di questa ricetta? Il giusto compromesso tra la voglia di cucinare una pietanza gustosa e sfiziosa sena abusare con le calorie. Questo significa imparare a mangiare senza sentirsi a dieta!

Barchette di belga e pesce spada

INGREDIENTI
  •  ravanelli
  •  insalata riccia di consistenza tenera
  • coste di sedano prese dal cuore
  • pesce spada affumicato
  • olio extra vergine di oliva
  • foglie di cicoria belga  piuttosto grandi
  • pepe nero macinato al momento

PREPARAZIONE

  • Pulire i ravanelli eliminando le foglie e la radichetta e ridurli a fettine sottile con un pelapatate.
  • Lavare le foglie di insalata riccia e il sedano. Affettare il sedano sottile.
  • Togliere dal pesce spada la parte scura centrale, se presente, e tagliarlo a listarelle.
  • Mescolare le verdure in una terrina e condirle con un filo d'olio ed un pizzico di sale. Aggiungere il pesce spada e mescolare.
  • Sciacquare le foglie di cicoria belga e scuoterle leggermente per eliminare l'acqua in eccesso e disporvi sopra le verdure ed il pesce spada.
  • Servire con un filo d'olio ed una macinata di pepe.


Lista pesce fresco, una ricetta veloce e gustosa!

POLPO UBRIACO




Ingredienti per 4 persone:   

- menta fresca;
- aglio;
- capperi;
- 50 gr di olive;
- vino rosso 1 bicchiere;
- prezzemolo, origano e sale;
- polpo 1 kg;
- olio extra vergine;
- carota;

Preparazione

Pulisci e lava il polpo senza togliergli la pelle, trasferiscilo in una casseruola e cuocilo coperto a fuoco dolce per 10  minuti; Continua la cottura alzando la fiamma per altri 20 minuti. Togli il coperchio e lascia evaporare l'acqua di cottura; sfuma con un bicchiere di vino, copri e riprendi a cuocere il polpo per altri 10 minuti circa. Una volta cotto, adagialo con il fondo di cottura in una pirofila, taglialo a pezzi e aggiungi capperi, olive, carota grattugiata, prezzeolo tritato, menta fresca, origano aglio olio e sale.
Se vuoi sostituire il pane con le patate, puoi aggiungerle dopo averle  bollite!