Piadina di segale
Passando tra gli scaffali del supermercato, mi è venuta una gran voglia di piadina. Per "deformazione professionale " ho iniziato a leggere l'etichetta degli alimenti di una piadina tra le più classiche. Non ce l'ho fatta. Non l'ho comprata!!!!
INGREDIENTI: Farina di grano tenero tipo "0", acqua, grasso vegetale (8,2%), olio di oliva (3,3%), destrosio (1,9%), sale, amido di mais, lievito naturale.
Questa è l'etichetta del prodotto per informare i consumatori circa la qualità dell'alimento. Mi rendo conto che per chi non è pratico di nutrizione si trova a credere che sia addirittura "salutare"!!!
Riflettendoci bene pero':
- Che senso avrebbe aggiungere colorante ad una piadina? Perchè pubblicizzare un vantaggio che non ha senso? Come dire nella piadina non ci sono tracce di pesce......
- Ok, non ci sono grassi idrogenati o margarine che sono nocive, ma perchè specifica solo olio di oliva e non entra nel dettaglio dell'origine degli altri oli utilizzati? C'è forse olio di palma? (per saperne di più sull'olio di palma http://www.greenme.it/mangiare/alimentazione-a-salute/11407-olio-di-palma-css-belgio)
- Senza edulcoranti... e allora perchè sugli ingredienti c'è scritto destrosio? (che è un edulcorante)
Inoltre.....
quale donna, che magari è stata seduta tutto giorno a lavoro e non fa sport (la maggior parte ahimè), puo' permettersi un'alimentazione che sia pari a 2000 kcal al giorno (senza contare feste, cene e ricorrenze varie) e non pretendere di ingrassare?,
Comunque, al di là delle calorie bisogna distinguere la quantità calorica dalla qualità degli ingredienti che compongono gli alimenti. Per dirla in altre parole : io posso ingerire 100 kcal, sottoforma di burro ad esempio, piuttosto che carne....sempre 100 kcal sono, ma nel primo caso di grassi saturi nel secondo caso per lo più proteine . A parità di calorie, il nutriente ingerito è di natura completamente diversa!
Tornata a casa, la voglia di piadina non mi dava pace, così mi sono ingegnata......
Ho preso farina di segale (circa 60 gr ) e ho aggiunto 2 cucchiai di crusca (aumenta il volume dell'impasto senza aumentare di troppo il volume calorico della piadina.) . Ho versato la farina nel robot, ho aggiunto pepe nero, una puntina di lievito in polvere e mentre il robot girava ho aggiunto dell'acqua tiepida fino ad ottenere un impasto simile a quello del pane. Ho steso l'impasto col mattarello e con l'aiuto di un piatto l'ho tagliato per dargli la forma circolare.
Ho messo sul fuoco una padella antiaderente e l'ho lasciata riscaldare per bene. Infine ho messo la piadina in padella e l'ho lasciata cuocere due minuti circa per lato e.... voilà....la mia piadina senza grassi idrogenati, edulcoranti e coloranti era pronta....... davvero molto buona!
Per completare il mio pranzo, l'ho farcita con del prosciutto crudo magro e ho aggiunto una ciotola di insalata!
Il pasto direi che era completo:
piadina di segale = carboidrati;
prosciutto= proteine
insalata = fibra
olio per condire
Un consiglio: prepara più di una piadina e surgelale. In questo modo avrai già tutto pronto senza dover sporcare ancora troppo!